Linkedin come ottimizzare un profilo professionale, da dove iniziare? Primi passi
I profili professionali sono il punto di partenza
Il profilo personale, deve esporre tutte le competenze ed esperienze lavorative e deve essere ottimizzato per raggiungere i propri obiettivi di business. Infine va alimentato, raffinato e continuamente aggiornato.
Le pagine aziendali di LinkedIn consentono ai membri della community, di avere maggiori informazioni sull’azienda, sul marchio, su prodotti e servizi, nonché sulle opportunità di lavoro all’interno dell’azienda.
Ogni dipendente può aggiungerla al propio profilo personale.
Per aprire una pagina aziendale LinkedIn, richiesti dei requisiti minimi, visionabili sulle pagine guida ufficiali .
I Vantaggi di una pagina aziendale/profilo professionale
- Da visibilità all’azienda, al professionista o prodotto/servizio
- Accresce la popolarità del Brand o del Business
- Comunica la filosofia aziendale/professionale
- Fa acquisire di nuovi clienti
- Porta traffico al sito web.
Vantaggi legati alla sola pagina Aziendale
- Pubblicare annunci di selezione del personale
- Pubblicare campagne a pagamento con LinkedIn Ads
- Creare delle pagine vetrina (pagine collegate alla tua pagina aziendale ufficiale, in cui puoi presentare nel dettaglio alcuni dei tuoi prodotti e servizi)
Le azioni da effettuarsi su entrambi sono:
- Creare una rete professionale di connessioni mirate
- Creare post interessanti e dialogare con il network
- Ricercare attivamente opportunità professionali o potenziali lead.
Sicuramente un’approccio attivo (ma non invasivo) è spesso molto remunerativo e gratificante.
Quanto più si partecipa attivamente tanto più efficace e veloce sarà il risultato, ma non bisogna avere fretta.
Pubblicare aggiornamenti: Pubblicare regolarmente post di articoli interessanti (meglio se pubblicati sul sito web e poi postati su linkedin), i cui contenuti non devono essere mirati alla vendita, ma informativi e interessanti per chi s’interessa all’argomento trattato, con obbiettivo finale di raccogliere “audience interessato”.
Raccontare la storia di un prodotto, perché nasce, che prestazioni ha e magari metterlo a confronto con un altro prodotto elencando pregi e differenze senza dover necessariamente invitare all’acquisto.
Sarà il lettore che troverà interessante il prodotto, a chiedere informazioni a riguardo e magari su come e dove acquistarlo.
Inviare messaggi e inviti: ai contatti presenti nella rete ed ai membri dei gruppi d’interesse. L’obiettivo è rendersi interessanti e visibili, creare connessioni professionali, che siano vantaggiose tutti. Coinvolgere soggetti che possano portare una marcia in più a quel che si fa, sarà vantaggioso per entrambi le parti.
Su LinkedIn si può scegliere di pubblicare post o articoli, entrambi correlati da immagini o video, una buona esperienza multimediale cattura anche l’attenzione dei più distratti.
I post su linkedin
I post sono un testo di massimo 1.300 caratteri, corredato da un’immagine, un video e se possibile un link esterno che rimanda al proprio sito internet.
I post consentono poche righe, quindi nella scrittura occorre cercare di essere mirati e incisivi.
Nel testo si possono aggiungere @menzioni, ad una persona, e #hashtag
Gli Articoli
Sono veri e propri articoli di approfondimento con possibilità di rich media.
Non hanno limiti sul numero di parole e quindi sono utili nel caso in cui si abbia bisogno di più spazio e si voglia, ad esempio, pubblicare un approfondimento su un argomento.
I post e gli articoli più efficaci possono essere di diversa natura:
- Informativi: post che riportano una news, un articolo di giornale, un evento o altro ancora
- Formativi : articoli tecnici, formazione, video tutorial, guide.
- Esperienze: la condivisione di esperienze di lavoro, fotografie relative alla partecipazione ad eventi corsi e altro ancora
- Riflessivi: Che hanno l’obiettivo di coinvolgere empaticamente il pubblico
- Promozionali:relativi ad un prodotto o servizio offerto
I contenuti hanno sempre molta importanza, ma spesso è la grafica a catturare l’attenzione e ad invitare alla lettura.
Chiedere opinioni e risposte a chi sta leggendo è un buon metodo per comunicare e coinvolgere.
Dunque se il Profilo è pronto curato ed esaustivo, se la rete è stata creata non resta che provare a far fruttare la grande potenzialità della rete.