Migliorare l’accessibilità dei siti web per tutti

Il sito Web è una vetrina virtuale composta da più pagine collegate tra loro, raggiungibili dai motori di ricerca come Google, questi sito possono essere solo informativi o permettere delle azioni di acquisto prenotazione chiamata o altro ancora. Chiunque abbia a disposizione un dispositivo connesso a alla rete internet può raggiungere e consultare questi contenuti.

Il Web senza barriere come risorsa per tutti

Sul WEB si possono fare acquisti con consegna a domicilio, fare la spesa, effettuare operazioni bancarie, accedere alle notizie, alle università e alle loro banche dati, a corsi e video lezioni, e, soprattutto socializzare e intrattenere rapporti con altre persone senza spostarsi. Dunque uno strumento molto importante per chi ha delle difficoltà visive o motorie.

L’importanza dell’accessibilità

Purtroppo troppo spesso si trascurano particolari importanti nella realizzazione di un sito che, potrebbero rendere un sito più accessibile anche a chi ha delle disabilità visive come i “non vedenti” o “gli ipovedenti”. Cioè, a chi è privo della vista o ha funzionalità ridotte e beneficia dell’uso del computer e delle tecnologie assistive, per superare efficacemente le proprie difficoltà.

Ragazzo che usa tecnologie assistive per navigare

Lo screen-reader munito di sintesi vocale incorporata od anche esterna. Un software che un disabile visivo può installare anche autonomamente sul proprio dispositivo

Sintesi vocale comandata dallo screen-reader.

Display braille, componente hardware, anch’esso comandato dallo screen-reader.

 

Rendere fruibile il web anche ai soggetti ipovedenti significa dover tenere presente molti disturbi della vista quali:

  • L’acuità visiva;
  • Il campo visivo;
  • La percezione dei colori;
  • Altre patologie collaterali che influiscono negativamente sulla sensibilità visiva

Ecco alcune Fondamentali Regole a cui attenersi durante la progettazione e realizzazione di un sito web, se lo si vuole rendere accessibile anche a chi ha problemi visivi (non vedenti e ipovedenti) :

  • La dimensione del Carattere: la maggior parte degli ipovedenti riesce a distinguere molto bene un font di 14 punti (+1). Non sempre per una buona impaginazione si possono tenere queste dimensioni, in questi casi un utente ipovedente potrà utilizzare alcuni strumenti ingranditori per la lettura del monitor.
  • Testo: E’ importante non usare acronimi ed abbreviazioni in quanto potrebbero non essere interpretati correttamente dagli screen-reader.
  • Dati e Tabelle: se vi è la necessità d’inserire parecchi dati (es. risultati competizioni sportive, elenchi, o altro) meglio dare a questi dati una disposizione in tabelle con righe alterne di colori contrastanti. Cosa molto importante non inserire tabelle “Nidificate” in quanto si potrebbero sovrapporre. Limitare l’uso delle tabelle ai soli dati realmente tabellari.
  • Immagini : Attribuire ad ogni immagine un testo ALT significativo e una descrizione dell’immagine pertinente a quanto rappresenta, in quanto potranno essere letti dagli strumenti di accessibilità; facendo si che l’utente possa capire cosa rappresenta l’immagine. E’ importate inserire il testo ALT anche per gli elementi grafici inseriti nei link o nei bottoni. Dunque è fondamentale fornire EQUIVALENTI TESTUALI al contenuto multimediale (immagini, audio pre-registrati, video) in quanto Il testo può essere letto dalla sintesi vocale e la display braille
  • Contrasti di colore tra sfondi e caratteri: più accentuato è il contrasto, più agevole sarà la lettura. Assicurarsi che il testo e la parte grafica siano comprensibili se consultati senza il colore cioè con schermi MONOCROMATICI
  • Facilità di navigazione: Rendere la navigazione agevole, possibilmente con un unico menù e bottoni evidenti, è bene suddividere gli argomenti trattati in ogni pagina, le voci di e i loro contenuti devono essere ben identificabili e non ingannevoli.Se un sito è molto grande è ha un menù molto articolato è buona regola avvalersi dell’ausilio delle “Briciole di pane” o “Breadcrumb ” ovvero del percorso della pagina che si sta consultando. Il loro scopo è quello di fornire agli utenti un modo di tener traccia della loro posizione all’interno del sito.
  • I form di contatto o con altri fini: i campi devono essere nominati in maniera corretta, in particolar modo se si usano i TAG LABEL. Se è necessario usare del testo descrittivo all’interno dei campi di testo, per descrivere il dato da immettere. E’ importante che si cancelli appena si accede al campo. Nella realizzazione dei form spesso è necessario usare delle note di spiegazione inserite tra un campo e l’altro, queste note devono essere formattate tramite CSS come SPAN nelle LABEL, in questo modo saremo sicuri che vengano lette correttamente. I pulsanti radio devono avere l’indicazione del comando che producono, molto ben leggibile
  • Da Evitare: immagini animate, sfondi sfumati, testi scorrevoli, in quanto compromettono l’accessibilità.

 

braille per un web accessibile

Validare l’accessibilità con strumenti automatici. I metodi automatizzati sono di solito rapidi e convenienti ma non riescono ad identificare tutti i problemi dell’accessibilità. La revisione umana da parte degli utenti con disabilità può aiutare ad assicurare la chiarezza di linguaggio e la facilità di navigazione.

Alcuni Strumenti di validazione di accessibilità :

https://wave.webaim.org/

https://www.webaccessibile.org/

Altri link utili si possono trovare : nella pagina “LAU” Laboratorio di accessibilità e usabilità del CSI Piemonte http://lau.csi.it/risorse/strumenti.shtml#test

Queste poche regole per un Web senza barriere, oltre ad agevolare le persone con deficit visivi, faranno si che anche chi non ha problemi di accessibilità non si perda nel cercare argomenti di suo interesse all’interno di un sito.

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